Matematica e politica: un rapporto difficile.
Raramente i matematici si sono impegnati direttamente nella politica.
Un tentativo di compilarne la lista è stato fatto da Steven G. Buyske nell’American Mathematical Monthly, Vol 100 N. 9 del novembre 1993 (pp. 845-846). L’elenco conta solo 12 nomi, non tutti abbastanza famosi da essere ricordati dai non specialisti.
Tra questi: Corazon Aquino, presidente delle Filippine; Alberto Fujimori, presidente del Peru; Leon Trotsky, tra i protagonisti della Rivoluzione russa.
In effetti la matematica è l’esatto opposto della politica. Chi si occupa di matematica deve necessariamente essere competente. Chi non è competente su nulla spesso si occupa di politica.