Cover Vol I - FGU1981 |
Insomma, un inizio travagliato per un role playing game di prima generazione che ancora oggi molti giocatori ritengono insuperato, almeno per la documentazione storica. Impresa difficile perché il periodo feudale giapponese, epoca Sengoku, si colloca tra il XV e l'inizio del XVII secolo europei ed è stato divulgato in occidente con una letteratura a dir poco approssimata.
Paul Hume aveva già pubblicato un clone fantascientifico di D&D nel 1977 per la Tyr (SpaceQuest) e sarà protagonista con Bob Charette di altri titoli importanti della FGU negli anni a venire (Aftermath e Daredevils).
Cover Vol. II - FGU 1981 |
BUSHIDO
Autori: Bob Charette e Paul HumeEditore: Tyr Games, Phoenix Games, Fantasy Games Unlimited (USA)
Anno di edizione: 1979-1980-1981
Genere: fantasy-storico
L'impressionante lavoro di documentazione sul Giappone feudale non pregiudica le atmosfere leggendarie da "fantasia eroica" esotica predilette dal giocatore occidentale. Il Bushi è il guerriero classico delle leggende nipponiche, dal Samurai al Ronin.
La costruzione del personaggio è molto flessibile, ma strettamente condizionata dalle sue origini sociali, determinate aleatoriamente. La pratica delle arti marziali e delle arti mistiche consente una crescita del personaggio attraverso un aumento del prestigio e dell'onore, i cardini del sistema sociale asiatico.
Il combattimento è molto dettagliato, svolgendovi una parte rilevante il fattore velocità connesso all'uso delle arti marziali. Il che richiede una attenzione non comune da parte del Master. D'altra parte il gioco è indirizzato agli esperti e ai cultori del Giappone medievale.
[L. Giuliano, In principio era il drago. Proxima, Roma: 1991, p. 58]