giovedì 17 settembre 2015

rpg story 5: Empire of the Petal Throne

Cover 1975
Le buone cose resistono nel tempo. Empire of the Pethal Throne ne è la prova. La mia scheda del 1991 fotografava una situazione di difficoltà per questa magnifica ambientazione che, invece, nella distanza ha dimostrato di essere - per quanto di nicchia - assolutamente valida e in grado di sollecitare l'interesse degli appassionati. Infatti il mondo di Tékumel, ideato dal prof. Barker, ha trovato proprio in questi ultimi mesi una rinascita di interesse, ben dimostrata dal sito Tékumel. The Worl of The Pethal Throne. Se vi volete divertire e se ne avete il tempo, ci troverete una marea di informazioni.

Il prof. Muhammad Abd-al-Rahman (Phillip) Barker (1929-2012) era un vero genio, sebbene dimenticato sia dall'accademia che dalla letteratura. Autore di novelle fantasy con ambientazione ricca e coerente, sul modello di J.R.R. Tolkien,  avendo assistito a sessioni di gdr ai suoi esordi, decise di creare un gioco di ruolo come alternativa alla narrazione classica. Insomma una anticipazione di quello che io ho chiamato l'ipertesto generativo per contrapporlo all'ipertesto espressivo dei libri game che sarebbero apparsi sulla scena negli anni '80 (LG, Il Teatro della Mente. Giochi di ruolo e narrazione ipertestuale, Guerini e Ass., Milano:2006, p. 230).

Cover ed. 1987 [LG]

EMPIRE OF THE PETAL THRONE
The World of Tékumel

Autore: Prof. M.A.R. Baker
Editore: Tactical Studies Rules / Different Worlds (USA)
Anno di edizione: 1975 / 1987
Genere: heroic fantasy

Elegante, mitico, in una presentazione austera, per i veri cultori del GdR. Un volo della fantasia che al momento della sua apparizione (1975) ha dato una svolta al GdR. il prof. Barker, studioso di linguistica e antropologia, è stato il primo a edificare un "mondo" coerente come background delle avventure. Un mondo originalissimo, a metà strada tra la fantasy e la fantascienza, che l'autore aveva concepito come riferimento di base per racconti e romanzi. Il mondo di Tékumel è un mondo alieno, sconcertante e bizzarro, che trae ispirazione dall'antico Egitto, dalla Grecia, dalle culture sudamericane e dalle civiltà indiane.

Il sistema di simulazione è molto simile a D&D e questo per il giocatore sofisticato di oggi è certamente il suo punto debole. Rimane una tappa fondamentale nello sviluppo del GdR, un'opera che ha fatto capire a tutti che il GdR non era soltanto un sotterraneo pieno di mostri e tesori in attesa di avventurieri pronti al saccheggio e alla strage.

[L. Giuliano, In principio era il drago. Proxima, Roma: 1991, p. 77]


Città di Kakalla 1987 [LG]

Alfabeto Tsolyáni 1987 [LG]